DOVE DORMIRE
L'hotel Atlantic dall'esterno non pare un granché ma dopo un paio di notti passate in questo albergo ci sentiamo di promuoverlo e consigliarlo. L'albergo è un tre stelle con un buon rapporto qualità prezzo circa 60 euro al giorno per due persone.
L'albergo al suo interno è molto carino, piccolo particolare varie scalinate a zig zag per raggiungere le camere divise a gruppi di tre. La camera è abbastanza grande, molto pulita e carina, il letto comodo e un gran televisore a schermo piatto, unico neo la solita vasca da bagno scomoda al posto della doccia .
La colazione è stata abbondante e di buona qualità andava dal dolce con torte fatte in casa, croissant e paste varie al salato con formaggio e salumi vari. Da bere succhi vari e cameriere molto precise e disponibili che ti fanno velocemente il caffè o il cappuccino.
Complimenti a tutto il personale dell'albergo voto 10. Se volete un posto tranquillo, silenzioso e a buon prezzo. Provate a prenotare http://www.albergoatlantic.net/index.html
VISITIAMO BOLOGNA
Arrivati all'albergo ci riposiamo un po' e dopo una doccia decidiamo di girare un po' per la città, Bologna è bellissima dopo pochi passi ci accorgiamo che la storia è intorno a noi. Dopo pochi passi ci troviamo casualmente di fronte alla Basilica di San Martino che strano segno però :-)
La Basilica fondata nel 1227 è semplicemente maestosa, però è tardi e ci riproponiamo di visitarla al suo interno con calma nei giorni successivi, purtroppo non riusciremo a realizzare il proposito di fronte alla Chiesa troviamo la statua della Madonna
Dopo pochi passi finiamo nella zona universitaria, nella foto possiamo vedere la cerchia dei Torresotti, che corrisponde alla seconda cerchia muraria di circa 3,5 km e 18 porte
Proseguiamo dritti e dopo pochi passi arriviamo a vedere le due famosissime torri simbolo della città di Bologna.
Le due torri simbolo della città sono state costruite fra il 1109 e il 1119. La torre degli Asinelli è la più alta circa 97 m mentre la torre di Garisenda è la più pendente ed è alta solo 47 m. Entrambe svolgevano funzioni militari di difesa e davano prestigio alla città per la loro imponenza. Davanti alle due torri troviamo la statua di San Petronio.
Statua di san Petronio 1670 Gabriele Brunelli
Sono le 18.30 e decidiamo di fare un salto all'ufficio informazioni prima che chiuda per avere informazioni su eventuali spettacoli serali. L'ufficio turistico o è situato presso la famosissima Piazza Grande. Purtroppo ci sono lavori in corso nella Chiesa si San Petronio e il panorama non è quello che ci aspettavamo, Facciamo una foto presso la fontana di Nettuno
Fontana del Nettuno Giambologna 1565 |
Siamo stanchi decidiamo che per la giornata il giro turistico è concluso e ci dedichiamo a vivere Bologna.
VIVERE BOLOGNA: MANGIARE E DIVERTIMENTO.
Se volete mangiare, Bologna e a portata di qualsiasi portafoglio. Infatti è pieno di trattorie, osterie e ristoranti che si contendono i clienti con varie offerte.Se si vuole spendere poco, si deve tener conto che a cena si può mangiare con una spesa minima fra i 5 e i 6 euro a persona. Quasi tutti i bar della zona universitaria e del centro offrono infatti, l'aperitivo con buffet dove mangi quanto vuoi.
Un'altra soluzione economica è il l cibo di strada in questo modo si spendo 1 o due euro a persona. Anche in questo caso Bologna riserva golose sorprese, non solo le famose tigelle ma anche ottime e particolare focacce. da provare quella con crescione e pancetta
Infine se si ha l'opportunità di spendere un po' di più ci sono tantissimi ristorantini e osterie per tutte le tasche.
Una notte abbiamo provato la trattoria da Pino, la pizza rossoblu e le strettine (pasta fatta in casa) con radicchio e pistacchio sfumati con vino bianco. spesa sui 25 euro cibo buono ma servizio scadente con il cameriere che sbatteva o lanciava i piatti. Numerosi i turisti che mostravano il disappunto. Purtroppo quando si gira nelle città prendi tutto a scatola chiusa. L'ultimo pasto a Bologna ho avuto un consigliere d'eccezione di provata esperienza.
Si è proprio Patrizio Roversi di Turisti per caso. Molto gentile e disponibile ci consiglia un locale non economico ma neppure costoso, ma dove ci ha assicurato che si mangiava ottimo cibo locale.
Il locale si perde nel centro di Bologna, bisogna stare attenti perché è dentro una piccola nicchia.
Il locale è molto caratteristico, il personale è gentile e il menu particolare proprio come ci aveva detto Patrizio.
Il cibo è fresco e di qualità optiamo per due primi e due secondi. Come primi proviamo gli gnocchi di ricotta e melanzane e per me pasta pasta fatta in casa con culatello e zucchine.
Le porzioni era abbondanti e di ottima qualità. Per secondo proviamo le galantine bolognesi e il salame rosa con contorno di finocchi. Favolose. Intanto notiamo che numerosi calciatori fra cui Buffon son stati clienti di questo locale.
Grazie Patrizio per i tuoi ottimi consigli. Per quanto riguarda la vita notturna Bologna è una città molto viva anche in questo caso come per il cibo c'è ne per tutti i gusti e per tutte le tasche, le nostre tasche piangono quindi scegliamo uno spettacolo gratuito. Optiamo per il teatro presso l'oratorio di Santa Lucia.
L'opera è molto particolare le musiche sono molto belle. Lo spettacolo dura più o meno un'oretta. Facciamo una rapida visita alla struttura. Da vedere i bellissimi affreschi nella Cappella del 1500 rappresentanti la vita di San Cecilia e del suo sposo Valentiniano.
VISITARE BOLOGNA. SECONDA PARTE
Dopo la prima visita sommaria ed esserci fatti un'idea della città decidiamo di visitarla con più cura. Purtroppo c'è rimasto poco tempo e i soldi non son tanti. Ma abbiamo visto che volendo Bologna offre numerosi tour della città con prezzi modici.
Il nostro secondo tour per Bologna comincia da dove l'avevamo terminato, ossia piazza Nettuno.
Palazzo Enzo 1245 |
Prima di ricominciare il giro decidiamo di far colazione nella Sala Borsa. Sorseggiamo un caffè nella piazza coperta ammirando i soffitti art Deco e guardando i reperti archeologici della Bologna antica sotto i nostri piedi.
La Sala Borsa un tempo era come dice la parola stessa la Borsa della città e quindi il cuore economico di Bologna, oggi è il cuore culturale. La biblioteca è grandissima e oltre a tantissimi libri ha tutti i quotidiani, riviste, fumetti, cd, dvd e persino giochi!!!
Dopo un giro nella biblioteca scendiamo al piano sottoterra per vedere la Bologna antica. La signora che controlla è gentilissima, ci spiega che la visita è gratuita ma lasciamo un'offerta. Per prima cosa visitiamo i resti della Bologna antica che risultano proprio sotto al bar dove prima stavamo sorseggiando il caffè.
Infine possiamo vedere la cassaforte dove veniva custodito ai tempi della Borsa il denaro.
Prima di andare la custode si fa un riassunto della storia di Bologna e ci consiglia cosa andare a visitare.
Percorrendo la via sulla destra vediamo la Basilica di San Petronio che purtroppo è in ristrutturazione, entriamo al suo interno e non si possono fare foto, :-( comunque è molto bella. Fra lavori e foto vietate ci dobbiamo accontentare dei modellini cartacei e in 3D, per ricordarci come dovrebbe essere senza impalcature.
San Petronio Chiesa Tardo Gotica del 1390 |
Consigliamo infine di visitare il museo della basilica (gratuito) Purtroppo con i lavori in corso non possiamo visitare tutto, e inoltre con il mio problema al piede e con tutti quegli scalini non possiamo visitare nemmeno la terrazza panoramica. Rimaniamo un po' delusi e torniamo alla via Archiginassio. Proprio in questo momento incontriamo Patrizio Roversi :-) è una persona semplice e disponibile come nei documentari, Susy riusciamo invece solo a salutarla di sfuggita. I viaggiatori pappadorisi salutano i turisti per caso e si avviano a vedere Palazzo Archiginnasio, famoso per essere la sede della più antica università occidentale del 1088.
Da non dimenticare infine una visita al Teatro Anatomico, ossia l'antichissima aula dove si tenevano le lezioni di anatomia.
Ancora due passi prima di pranzo per vedere la Chiesa di San Domenico. Come possiamo notare anche qui c'è una statua della Madonna all'esterno oltre alla statua del santo, Notiamo che di solito di fronte alle Chiese bolognesi troviamo queste statue.
Basilica San Domenico 1228-1240
siamo esausti e ci fermiamo per mangiare.
ULTIMO GIRO PRIMA DELLA PARTENZA
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Ormai mancano poche ore al treno destinazione Castelfranco Emilia, dobbiamo affrettarci e diamo una rapida occhiata in giro. Passiamo per Palazzo della Mercanzia del 1384 costruito da Antonio de Vincenzo, oggi ospita la camera di Commercio.
sopra gli stemmi di tutti i presidenti della camera.
Ormai il tempo stringe ma non possiamo andare via senza fare una salto nella famosa piazza Santo Stefano, dove si dice che non sia un'unica Chiesa ma in realtà che siano sette chiese.
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Prima di partire ci fermiamo a prendere un gelato siciliano. buonissimo consigliamo a tutti questa gelateria
Gelateria Galliera 49
Ora dobbiamo proprio andare prendiamo le valige e ci avviamo in stazione. Un ultimo saluto al bastione bolognese
e prima di abbandonare Bologna decidiamo di farlo, passando per l'antica porta della città: Porta Galliera del 1659 arrivederci a tutti e alla prossima città.
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